Mi piacciono le persone
vere,
quelle che ti mostrano
ogni parte del proprio essere senza provare nessun tipo di imbarazzo.
Quelle che ti dicono le
cose come stanno senza farti mai del male, a volte ti presentano
anche una soluzione che per loro è così facile, per te, perché
giri e giri la testa come un frullatore, era nascosta in quale angolo
del pensiero, ma che, per distrazione, non hai mai preso in
considerazione.
Mi piacciono le persone
che non si curano molto di dove mangiano, ossia quelle che anche se
sei steso in un prato fiorito e ti offrono un panino, ti fanno
sentire una persona unica e speciale.
Mi piacciono le persone
che ammettono i loro errori, senza vergognarsene, ma prendendo atto
che quello sbaglio è un insegnamento per essere, in futuro, una
persona migliore.
Mi piacciono le persone
che si mettono in discussione, che vanno oltre il loro modo di
pensare, il loro credo, le loro credenze, le loro convinzioni e il
loro mondo e le ammiro anche, perché non rimangono in una fissa
dimora, vanno oltre ed esplorano il mondo.
Mi piacciono le persone
che capiscono i silenzi, senza starti con il fiato sul collo, che,
anche se non le senti per mesi, non ti rinfacciano nulla, e ti
accolgono con un grande sorriso, che illumina la tua giornata,
facendoti dimenticare quasi le giornate no.
Mi piacciono le persone
che vanno oltre i luoghi comuni, che ammettono che se una donna ti fa
male e ti lascia, non è che la odi e che è “peggio per lei, non
sa cosa ha perso”, ma ammettono le loro fragilità, ammettono di
star male ma anche che è giusto andare avanti.
Mi piacciono le persone
che fanno del bene, che fanno del bene e punto. Non quelle che fanno
del bene, per sentirsi bravi, belli e generosi. Il bene si fa in
silenzio, senza ostentarlo.
Mi piacciono le persone,
che davanti all'evidenza ammettano i propri sbagli, non serve che
chiedano scusa o perdono, perché l'unica consapevolezza e l'unica
certezza che noi esseri umani abbiamo è che non siamo perfetti:
sbagliamo e sbagliamo di continuo, è la nostra natura.
A volte basterebbe poco
per “riparare” i rapporti che si logorano, grazie allo stress,
all'egoismo, alla velocità in cui si è costretti ad affrontare la
giornata, tanto da dimenticarsi delle cose importanti.
Mi piacciono le persone
determinate, che raggiungono i propri obiettivi, ma senza ledere
quelli degli altri.
Mi piacciono le persone
che parlano poco, perché, molto spesso, sono quelle che hanno molto
da dire, ma che invece di perdere tempo nel parlare, agiscono.
Al contrario, non mi
piacciono le persone che parlano sempre e a volte lo fanno con
prepotenza, ostentando il loro ego, perché nel mare di parole che si
ascoltano, c'è veramente poca sostanza.
Mi piacciono le persone
che ammettono di essere semplicemente persone e “colgono” ogni
occasione, ogni simile, ogni evento per arricchirsi e successivamente
lo condividono con gli altri.
Sono queste le persone
che voglio nella mia vita e l'ho capito incontrando esattamente le
persone che non mi piacciono, ma non ne parlo e sapete perché?
Perché bisogna sempre
dar luce a chi se lo merita, bisogna sempre concentrarsi sulle cose
positive della vita, perché sono proprio queste che poi ci
sostengono e ci danno forza nei momenti no della vita. Il resto, la
dove ci crei un solo singolo attimo di infelicità, lo si affronta e
lo si supera, e il resto che non dipende da noi, lo si allontana e
basta.
Ai miei Amici,
è così che sono felice,
è così che voglio vivere e di questo vi ringrazio e lo farò
sempre.
Grazie con tutto il
cuore.
Concesion