Cari amici del web,
domenica scorsa ho trascorso un bellissimo pomeriggio che mi ha dato la
possibilità di portare "Stazione d'arrivo" in una scuola pubblica.
Non credevo fosse possibile con o senza contributo economico, e, invece,
mi trovo qui a parlarne, con un romanzo rigorosamente pubblicato a
carico dell'editore e in una giornata speciale messa a disposizione
dalla preside della scuola.
E' partito da me il primo appuntamento con
"Tè con l'autore",
realizzato proprio dall'associazione di volontariato Eidos
in rete, con
il Patrocinio dell'Assessorato ai servizi sociali, scuola e infanzia
del Comune di Fiumicino.
Un evento importante che
come obiettivo ha quello di promuovere arte a 360 gradi.
Infatti,
tra una tazza di Tè e un biscotto, c'erano le opere del mio amico
fotografo Alberto Costantini e i dipinti di Laura Di Propersio e di
Ilenia Maiolino.
Come tutti sapete, ormai mi piace condividere i miei spazi con artisti
di disparati tipi, questa volta ho voluto condividere l'evento con due
autori che stimo molto: Anna Maria Funari e Luca Tom Bilotta.
Liliana
Manetti, invece, per problemi personali, non è potuta venire, ma
abbiamo avuto modo di averla tra noi, seppur virtualmente.
Ero visibilmente emozionata e la ragione è più di una.
La prima è che c'era un pubblico completamente nuovo, con il quale non
mi sono mai confrontata e si sono concatenate in me una serie di
emozioni quali: curiosità, paura del giudizio, voglia di farmi conoscere
e di mandare il mio messaggio.
La
seconda è che, per la seconda volta, Anna Maria presenta i miei libri e
sono veramente felice che condividiamo sempre queste esperienze
positive.
Inoltre, accanto a me, c'era seduto Bilotta, uno scrittore che ho
adocchiato dal mese di Giugno sulla mia bacheca facebook, il quale per
me è una sorta di "guru" dal quale prendere esempio. Ho piena stima per
questo personaggio, in quanto si da un gran da fare e ha mollato la vita
"diurna" e la quotidianetà per inseguire il proprio sogno. Il suo libro
tocca anche un argomento a me molto familiare e di attualità.
Qui sotto vi illustro una breve recensione dei romanzi:
Ascoltando il cuore,
di Anna Maria Funari, è un libro in cui la parola ‘amore’ assume
un significato molto più vasto rispetto a quanto noi immaginiamo nel
quotidiano o nel nostro modo di raffigurare il sentimento stesso: un
sentimento che lega due persone per una vita intera, l'amore che si
nutre nello svolgere bene il proprio lavoro, quello che ci da la
forza di resistere quando sembra andare tutto storto e quello che fa
trovare un senso a ciò che si fa ogni singolo giorno della propria
esistenza.
The Orange Hand,
di Luca Tom Bilotta, invece, tratta un argomento diverso. Narra la
storia di un normalissimo giornalista, definito dallo stesso autore
un po' sfortunato, il quale si ritrova in un complesso e difficile
complotto che tratta un tema attualissimo per noi: il mercato bianco
farmaceutico.
Invece, con Liliana
Manetti, possiamo sognare attraverso le avventure della giovane
Sibilla di
Almond il fiore dei Mondi Paralleli, scritto a due
mani con l'autrice Selina Giomarelli. Un Fantasy che ci farà
sognare, una storia che ha preso vita quasi per caso e nata proprio
da un sogno destinato a destinare il segno.
Alla
fine del dibattito, al pubblico è stata data la possibilità di
degustare i dolci ( sapori di quartieri) gentilmente offerti dai
"nonni" e dai giovani volontari dell'associazione Eidos
in rete.
Ad immortalare i momenti
più salienti della serata c'erano il fotografo Alberto Costantini e
Maurizio Valentini.
Un ringraziamento
speciale alla signora Clelia che ha reso tutto questo possibile.
Con la speranza che
iniziative simili possano prendere piede in tutto il Lazio, per
chiunque volesse partecipare o aiutare la bellissima iniziativa, vi
invitiamo a scrivere direttamente all'associazione: