Cari amici del web e
lettori,
tutti sapete ormai, che
parte integrante del mio tempo è musica. Da quando mi sveglio a
quando vado in treno per raggiungere il lavoro, a quando scrivo i
miei romanzi, a quando mi addormento.
Non ho mai studiato
musica, lo sto facendo ora, semplicemente per capire meglio
tecnicamente alcune cose e per poter dare aiuto, un piccolissimo
aiuto a chi la fa. Ho un debito con la musica e nonostante io sappia
che non riuscirò mai a saldarlo completamente ci voglio provare.
E' stata proprio la
musica a salvarmi l'anima e anche i sogni.
Tutti ormai sapete che ho
scritto un libro, Prendi e Vai, che ha dato inizio ai miei sogni,
anche quelli mai pensati, e tutti sapete che sarò sempre debitrice
ai Biancostile che mi hanno regalato un pezzo del loro sogno.
Oltre a loro però ce ne
sono di bravi e, forse segno del destino, forse semplicemente
coincidenze, forse solo perché amo così tanto la musica e scrivere,
ho conosciuto Antonello Brunetti, un cantautore Calabrese che lotta
per il suo sogno. L'ho conosciuto sulla rivista sulpalco.com ,
proprio perché era “a caccia” di recensioni. E tra una
lunghissima lista di artisti, che ho sentito, lui è stato quello che
mi ha toccato, attraverso la sua musica le corde dell'anima e non mi
capitava da anni.
Questo artista manda
avanti due progetti con lo stesso obiettivo : la musica e
l'importanza di essa nella vita di tutti noi. Non solo hanno lo
stesso identico obiettivo, quello di far capire a chi di dovere che
la musica Italiana ha ancora un grande valore, solo che ormai siamo
tutti un po' pigri e ci interessiamo di più a cose più futili.
Antonello nasce in
Calabria nell'anno 1981 e sin da piccolo si appassiona di musica,
strimpellando la sua prima chitarra a soli quattro anni.
Ha una carriera artistica
che fa invidia a qualsiasi cantautore già noto.
Ha iniziato a comporre
musica a soli 15 anni, se penso ai quindicenni di oggi mi vengono i
brividi ma, per fortuna, qualcuno si salva ancora e io nutro molte
speranze.
Maggiorenne abbandona la
sua terra per realizzare il suo sogno, lasciando affetti e famiglia e
si trasferisce a Roma dove inizia a frequentare la facoltà di canto
presso l'Università della musica.
Sonno uno pseudonimo di
Zack realizza un cd acustico dal nome House che ottiene piccoli ma
importanti risultati che gli permettono di iniziare ad esibirsi nei
locali Romani.
Antonello ha sempre avuto
una carriera da solista di genere folk, ma ha anche delle venature
rock e così negli anni successivi ha cercato degli elementi che
potessero formare una band.
Vanta molti successi con
il primo Ep e anche i successivi, ma decide di tornare alle vecchie
melodie del folk rock partecipando a numerose trasmissioni
radiofoniche che danno vita a testi italiani.
Dopo la classica
“gavetta” finalmente esce il disco “Open to change” e qui
interrompo la sua biografia per parlarvi, a modo mio, di questo
album.
La mia preferita, se
posso dire che ce ne sia una preferita, perché sono tutte molto
belle, è Crowed Train, come dicevo mi ha toccato le corde
dell'anima. Qui vi lascio il link della canzone su youtube :
http://www.youtube.com/watch?v=KtdmR_1Gy6g&feature=share
Il testo è molto
“profondo” e “toccante” e il messaggio che trasmette è
esattamente quello che ognuno di noi prova almeno una volta nella
vita : delusioni , cambiamento, delusioni che offuscano la luce che
c'è in ognuno di noi.
Come mi disse il mio caro
amico Alberto Costantini che lesse il mio libro e che iniziò a
riprendere in mano il suo sogno grazie alla mia esperienza romanzata,
io e tante altre persone, presenti al concerto di ieri, grazie alle
parole e alla musica di Antonello, stanno riprendendo in mano la loro
vita.
Altra canzone che mi
piace moltissimo è “Nello stato liquido”. Altra situazione in
cui mi sono ritrovata spesso, lo stato di rabbia, uno stato di rabbia
che spesso contengo, attraverso questa canzone ho imparato che
l'energia che nasce da questo sentimento non è giusto trattenerla,
ne riversarla contro qualcuno , ma è giusto esprimerla come ha fatto
Antonello. A differenza della prima, infatti, c'è una venatura rock
, un grido che si tramuta in musica.
Il cd di Antonello mi
piace molto perché non è monotematico sia a livello di genere
musicale che delle parole che lo contengono.
Dopo un brano rock , si
può ascoltare una melodia più raffinata e melanconica , come quella
di Underwater.
Lascio a voi scoprire il
resto del cd , perché vi ruberei un pezzo della sorpresa che ha
colpito me.
A parte la bellissima
voce di Antonello che passa da uno stile rock e ricco di rabbia ad
una voce dolce da usignolo , lui ha la capacità di toccare veramente
le corde dell'anima, non si tratta di un cd “falso” mirato a
catturare l'attenzione per vendere, è un album vissuto, sentito,
vero, un album che racconta l'esperienza di vita di questo cantautore
eccezionale che , al contrario degli altri, si esprime senza veli .
Tornando alla sua
biografia, ha stretto molte collaborazione come la cantautrice
Brunella Monaco, partecipato a Xfactor , ai Bootcamp arrivando tra i
50 finalisti su 50,000 partecipanti.
La sua biografia continua
con vari successi nel campo musicale fino a finire con la formazione
degli Alphawave, che ho ascoltato dal vivo ieri.
Ragazzi, non so come
spiegare, i musicisti che accompagnano Antonello sono veramente molto
bravi, ricordo qui i nomi :
Fabio Vitale : Chitarra
elettrica.
Davide Miccinilli :
Batteria
Michele Marchesano :
basso.
Il mio preferito tra
loro, musicalmente parlando è il bassista. Ieri i pezzi che hanno
interpretato … Come dire, chiudendo gli occhi sembrava di stare in
uno stadio internazionale ad ascoltare una band già nota con una
carriera avviata da anni.
Non sono brava a
descrivere la tecnica, ma è questo che mi è arrivato ieri.
Tutti sapete che quando
ascolto musica, non mi riduco ad ascoltarla e basta, mi piace
osservare l'atteggiamento dei musicisti e mi sono soffermata sulle
“facce” che faceva Fabio Vitale, il chitarrista, non provavo
questa sensazione da anni. Non suona per suonare, suona perché vive
per questo. E il suo volto non nasconde questa cosa, la comunica, la
trasmette molto bene, allo stesso modo gli occhi del batterista,
occhi con la famosa “lucina” di cui parlo anche in altri
contesti.
Essere innamorati della
musica è una gran bella cosa ed è l'unico affetto che non tradisce
mai, e gli Alphawave trasmettono veramente un messaggio bellissimo di
crescita, di professionalità e di passione.
Vi consiglio di ascoltare il loro singolo : Illusions
Per chi volesse, queste
sono le prossime date :
December 21, 2013, 9:30 PM
ROCK 84 (unplugged)
ROCK84
Via Naro 84, Pomezia (ITALY).
(Live unplugged).
Via Naro 84, Pomezia (ITALY).
(Live unplugged).
December 19 2013, 9 PM
LA CREDENZA DELLA SUOCERA (unplugged)
La
Credenza Della Suocera
Via Gentile da Mogliano 154 (zona Pigneto) 00176 Rome, Italy
(Live acustico).
Ingresso gratuito
I link del cantautore e della band sono questi :
Via Gentile da Mogliano 154 (zona Pigneto) 00176 Rome, Italy
(Live acustico).
Ingresso gratuito
I link del cantautore e della band sono questi :
http://alphawave.wix.com/alphawave#!live/c221q
http://www.antonellobrunetti.it/biografia.html
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