Non è mai troppo tardi per mettere GIUDIZIO, solo che il mio fa un cavolo di male! Poi proprio ad agosto cribbio!? Non vedo l'ora che arrivi settembre così me lo faccio levare! Mettere GIUDIZIO non è sempre positivo eh!
Buongiorno a tutti popolo facebookiano ... Domani se Dio vuole torno a lavorare, almeno l'orecchio ora sta bene!!
Stando però a casa mi sono ronzate tantissime idee per la testa!
- ALI AI PIEDI - manca solo il finale, ma ora è troppo impegnativo ... Non lo accantono, ma ho altre priorità.
-HO SCOPERTO L'AMERICA - racconto breve, che spero di portare al termine perché farà parte di una raccolta di racconti che hanno come tema "IL SOGNO".
-STAZIONE D'ARRIVO - Lo stanno correggendo e vediamo cosa accadrà nei prossimi mesi! In più una mia cara amica/collega mi dipingerà la copertina
-IL DIARIO DI SARA - ho tre contratti tra le mani, ma sto aspettando la risposta di un altro editore.
-TI CHIEDO IL PERMESSO - ho abbozzato la scheda dei personaggi e FINALMENTE questo sarà il primo romanzo ambientato nella mia seconda città : SIVIGLIA ed ho intenzione di farlo tradurre in spagnolo.
-L'ANGELO DEL MALE - è da quando ho quattordici anni che sto scrivendo questa storia ed è il momento di sistemarla e portarla al termine. Sono 4 capitoli, da quasi 200 pagine ciascuno ...
DIREI CHE DI LAVORO NE HO VERAMENTE TANTO E CHE I PROSSIMI MESI SARANNO PROPRIO IMPEGNATIVI, ma tanto tanto bellli!!!
Vs C.
Translate
Cerca nel blog
lunedì 26 agosto 2013
giovedì 22 agosto 2013
INTERMEZZI D'AUTORE - I GIOVANI E LA CULTURA
INTERMEZZI D'AUTORE - I GIOVANI E LA CULTURA
Ieri a Sezze si è svolta
la festa di San Sebastiano e Rocco, dove ha avuto luogo “Intermezzi
d'autore” una simpatica iniziativa e un riuscito esperimento
proposto dai giovani laureati Claudia Marchionne e Fabio Pennacchi.
In due simpatici e
bravissimi “conduttori” della serata, alla loro prima esperienza,
hanno saputo coinvolgere sia i quattro autori che il pubblico
presente in maniera impeccabile.
La loro capacità di
“legare” quattro libri, che trattano argomenti molto diversi tra
loro, dimostra ancora una volta che i giovani hanno voglia di fare, ma
soprattutto hanno voglia di appoggiare la cultura.
I quattro autori, Eligio
Coriddi, Salvatore Di Gigli, Luigi Cappelli e Concesion Gioviale ( io
) , senza nemmeno essersi mai conosciuti, hanno saputo tener testa
alla serata e alla domande dei simpaticissimi Claudia e Fabio.
A me personalmente, è
piaciuta molto questa presentazione, un po' insolita per varie
ragioni, la prima è quella di essersi svolta nel bel mezzo di una
festa in cui solitamente si ascolta musica e si balla e poi perché
solitamente le presentazioni si svolgono in forma individuale, questo
particolare mi terrorizzava un po', perché essere messa a confronto
con altri tre scrittori, in un' unica serata, è per me motivo di
timore ma allo stesso tempo di sfida, una bella sfida culturale
direi, e un po' perché avevo paura di togliere o che mi venisse
tolto del tempo prezioso per presentare i nostri libri, invece i due
relatori hanno avuto la capacità, nonostante la diversità dei
nostri libri, di regalare un tempo equo a tutti noi, senza
distinzione alcuna.
Sono felice che si sia
dato spazio a questa iniziativa e per questo ringrazio il Comune di
Sezze che l'ha approvata.
Nota stonata della serata,
è stata che alcune persone dal pubblico, persone adulte, dopo un po'
hanno perso la pazienza e non sembravano particolarmente interessati
alla nostra proposta culturale.
Nota stonata, perché
spesso noi giovani veniamo criticati in quanto ce ne stiamo con le
mani in tasca, ci disinteressiamo ai problemi sociali e abbiamo poca
voglia di lavorare, e queste critiche vengono molto spesso fatte dai
nostri nonni o da persone della generazione precedente alla nostra,
quindi “bocciare” un evento del genere con commenti ad alta voce,
mentre noi eravamo lì con i nostri lavori e la nostra voglia di
fare, mi ha lasciata perplessa e mi ha fatto porre una domanda :
“E se i giovani fossero
così pigri, proprio perché non hanno stimoli e proprio perché non
vengono appoggiati da persone come quelle di oggi? E' giusto dire che
i giovani hanno poca voglia di fare se vi sono al mondo persone
adulte che non apprezzano la cultura?”.
Ma, per fortuna, ci sono
giovani che non si arrendono e un elogio particolare va
a Luigi Cappelli, nato proprio a Sezze, che ha preso in
mano documenti storici ed ha scritto un bellissimo saggio storico
sugli scioperi al rovescio. Un giovane che prende in mano la storia
dei propri nonni, della lotta, della voglia di fare, della fame e
della sete di lavoro di quest'ultimi , per ricordare proprio ai
giovani quanto è importante saper difendere i propri diritti, vi
invito a leggere “Le strade della rinascita”, potrebbe esserci
utile con i tempi che corrono.
Io personalmente, prima
di questo libro, non sapevo nemmeno che fossero gli scioperi al
rovescio, e direi che il libro di Luigi sarà molto utile sia alla
nostra generazione che a quelle future.
Non da meno è il libro
di Salvatore Di Gigli, vi confesso che sono particolarmente
interessata all'argomento, un racconto e una testimonianza della
storia del Cristo, raccontata da persone normali, l'autore ha infatti
“aggiunto” ai racconti del Vangelo, delle persone ( chiamati da
lui “Testimoni oculari” che , forse, dal nostro punto di vista,
hanno raccontato la vita di una famiglia che, dopo tutto si è
trovata in difficoltà, come spesso capita anche a noi.
Una voglia che spesso noi
giovani ( se mi posso definir tale all'età di 31 anni) che spesso
perdiamo per mancanza di stimoli oppure, il contrario, per la voglia
di arrivare subito in alto ed avere tutto subito.
Credo che Eligio abbia saputo
cogliere, con i suoi quattro personaggi, il significato vero e
proprio di apprezzare la vita, avendo comunque un obiettivo da
raggiungere, ma al tempo stesso di fare attenzione a chi o cosa si
incontra durante il cammino.
Quindi vanno i miei
complimenti a questo ragazzo che mi è arrivato al cuore attraverso
il suo racconto e spero che arrivi ad altre persone.
Di Prendi e Vai, ormai
sapete tutto se non quasi, quindi non mi dilungo troppo, ieri ero
sola, senza i miei amici Biancostile, non ero affatto nervosa, ma la
loro presenza mi è mancata molto, perché ho sempre piacere di far
conoscere al mondo cosa questi straordinari ragazzi sono riusciti a
scatenare in me. Ero un po' commossa, vi confesso, perché a
presentarmi è stato Fabio Pennacchi, un mio vecchio compagno delle
medie che ho avuto modo di “incontrare” ancora proprio grazie a
Valentino Spedicato e a Facebook , e posso affermare che Fabio,
insieme a Claudia, sono nella rosa dei miei migliori amici, due
persone e due perle rare che ho avuto la fortuna di incontrare.
Che dire, viva i giovani,
viva la cultura e spero tanto che Fabio e Claudia non si fermino qui
e continuino a promuovere queste bellissime iniziative!
Come dice il mio guru
Vincenzo, potrebbe essere un sogno che vi esce dal fianco senza
nemmeno averlo “sognato”.
Vostra C.
lunedì 12 agosto 2013
PRENDI E VAI CONTINUA A VIAGGIARE
PRENDI E VAI CONTINUA A VIAGGIARE!
finalmente trovo cinque minuti per raccontarvi la mia avventura a Cenepina.
Non pensavo venissero tante persone! Eravamo più di 30 persone e sono riuscita a vendere molte copie del libro!
E' stata una presentazione particolare, ricca di interventi e di dialogo!
Non è finita qui! Io mi sarò riposata una settimana, ma PRENDI E VAI continua a viaggiare e se ne va in quel di Sezze!!!
Vi aspetto numerosi il 18/8!!!
Iscriviti a:
Post (Atom)